Con il messaggio n. 3096 del 5 agosto 2022, l’Inps fornisce le prime indicazioni sulle novità operative in vigore dal 13 agosto scorso relative a permessi L. n.104/2022 e congedi straordinari per i lavoratori dipendenti del settore privato, a seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del D.Lgs. n. 105/2022, di attuazione della Direttiva (UE) 2019/1158 in materia di conciliazione vita-lavoro per genitori e prestatori di assistenza. L’Istituto si concentra, in primis, sulla ri-fomulazione del comma 3 dell’art. 33 della legge n. 104/1992, che elimina il principio del “referente unico dell’assistenza”, prevedendo, a partire dal 13 agosto 2022, la possibilità che più soggetti possano fruire dei permessi per assistere la stessa persona disabile grave. Novità anche in materia di congedi straordinari per l’assistenza a familiari disabili gravi, come previsto dall’art. 42, comma 5, del D.Lgs. n. 151/2001. Il D.Lgs. n.105/2022 introduce il c.d. “convivente di fatto” tra i soggetti individuati prioritariamente dal legislatore ai fini della concessione del congedo e stabilisce che questo possa essere fruito anche nel caso in cui la convivenza sia stata instaurata successivamente alla richiesta. Infine, l’Inps precisa che, in attesa dei necessari aggiornamenti informatici, si può comunque fruire dei congedi come modificati dalla novella normativa presentando domanda sul sito dell’Istituto o in alternativa tramite contact center integrato o Istituti di Patronato. Il convivente che voglia fruire del permesso straordinario dovrà allegare, all’atto della domanda, una dichiarazione sostitutiva di certificazione, da cui risulti la convivenza di fatto con il disabile da assistere o l’inizio della convivenza entro l’inizio del periodo di congedo richiesto.